Ecco, ci interrogavamo qualche tempo fa su come sia possibile che qualcuno sia riuscito a capire il gran potenziale delle olive... cioè, così al naturale, sull'albero fanno veramente schifo... ma di uno schifo inaudito e poi invece una volta trattate per benino o spremute come si deve... una delizia. Conclusione: l'essere umano può veramente essere geniale (ma sottolineo il può eh!).
Per oggi, 12 Febbraio è stata lanciata l'iniziativa "Mi illumino di meno" che propone una giornata per ridurre i propri consumi e riflettere sulle proprie abitudini di vita. Ognuno può fare il suo, in diversi ambiti e nelle passate edizioni si è riscontrato davvero un notevole calo dei consumi, ma soprattutto penso che sia importante essere coscienti che qualcosa per costruire un mondo più pulito lo può fare ognuno di noi... La cucina poi è un ambito in cui si può davvero fare tanto, da piccole cose come mettere un coperchio sulla pentola d'acqua bollente, al cominciare a diventare consapevoli sulla provenienza dei prodotti che utilizziamo. Sia chiaro, non sarò proprio a dirvi di non comprare un mango una volta ogni tanto, però se cerchiamo la zucchina magari dovremmo preferire sempre quella del contadino della campagna della nostra città, sarà di sicuro più buona, più economica e avrà un impatto praticamente pari a zero sull'ambiente.
Altra buona idea per chi ha la possibilità sono camini d'inverno e barbecue d'estate, ne guadagneremo in "romanticismo" (e quindi secondo me in qualità della vita) e daremo una mano all'ambiente... volendo poi c'è anche la cucina solare, che ho scoperto da poco Qui, se vi va andate a dare un'occhiata, a me sembra davvero una cosa interessante.
Sempre grazie a Lo, ho anche introdotto nelle mie abitudini, il detersivo per i piatti biologico, che non inquina e vi garantisco che funziona anche meglio delle porcherie alle quali siamo abituati e come dice Lo, basta saperlo...
Basta saperlo....
basta sapere che sono piccoli e semplici i gesti che ci aiutano a migliorare, ad esprimere l'amore verso la terra, che lasciano un segno sano e positivo,
basta sapere che sono azioni che possiamo fare tutti...basta pensarlo, basta organizzarsi, basta andare al di là di sé stessi, della propria pigrizia...allenare il pensiero a vedere oltre, a pensare positivo, a desiderare ancora
...basta assecondare l'istinto naturale dell'uomo per cercare l'immortale...che altro non è il segno di noi nei prossimi decenni.
Basta saperlo...
Basta saperlo...
non fare finta di niente, non inventarsi scuse, ma fare sforzi,
basta fare un minimo di fatica, non pensare che questa sia sacrificio, ma gioia,
basta saperlo che si può cambiare le abitudini...perché quello che si è sempre fatto, non è sempre giusto,
basta saperlo che vivamo in un'economia a cui non interessa nulla..non interessa di noi, della salute, dei bimbi, degli altri popoli e degli alberi.
Basta saperlo che sulla terra l'uomo è uno fra tanti e non uno su tutti
...basta saperlo, poi farlo e infine dirlo.
Per quanto mi riguarda invece oggi voglio proporvi una non ricetta, il procedimento per rendere le olive commestibili e penso sia una cosa adatta a questa giornata perchè trattasi dell olive colte dal mio alberello che 2 anni fa quando mi sono trasferita in questa casa, era solo un piccolo fuscello che stava in un vaso senza più aria... poi lo abbiamo piantato in terra nel nostro piccolo giardinetto e lui è esploso, cresciuto tantissimo e quest'anno ha fatto addirittura le olive, abbastanza, belle, grandi e succose. Così ho deciso di coglierle e di fare in modo che si potessero mangiare.
LE OLIVE:
Cogliere le olive a mano dal proprio alberello. Ricoprirle con del sale fino e lasciarle per un mese circa in modo che perdano tutta l'acidità. L'ideale sarebbe un cesto di vimini adagiato su di una ciotola nella quale sia possibile raccogliere il liquido che rilasciano le olive ma se non lo avete andrà bene anche un cencio messo in uno scolapasta a sua volta messo su di una ciotola. Controllate le olive di tanto in tanto e quanto saranno buone, saprete che sono pronte. A questo punto potete metterle o in salamoia o fare come me e condirle.
Io le ho sciacquate un pò per eliminare l'eccesso di sale, poi le ho condite con:
olio evo
peperoncino
aglio
origano
timo
Semplicemente ho tritato tutte le spezie, le ho mescolate ad abbondante olio Evo e poi ho condito le olive. Così si conserveranno per un pò e potrete mangiarle sia così che utilizzarle per cucinare ed insaporire i vostri piatti!
bello questo post: consumi 0 sapore 1000!!!
RispondiElimina;-)
RispondiEliminailluminiamoci tutti di meno, un po' piu' spesso!
Evviva.
Anche io, con una tua idea, oggi mi sono illuminata poco!
baci
condivido in pieno tutto (e invidio mooltissimo le tue olive...e anche il giardino, vabbe) e aggiungo anche l'uso delle noci saponarie che si usano per fare il bucato e che sono superecologiche!!! e anche un po' tenere...;-)
RispondiEliminahai ragione al 100% basta saperlo e noi lo diciamo vero? e che bello poter cogliere le olive dal proprio alberello, io questo non ce l'ho questa ricetta è semplice e appetitosa da provare di certo! ciao Ely
RispondiEliminaBrava, hai detto tante cose importanti senza tono di predica. Buonissime le tue olive, poi sono del tuo giardino, che soddisfazione! Ciao!
RispondiEliminami piace l'inizio della ricetta... "Cogliere le olive a mano dal proprio alberello."!! :-D
RispondiEliminavabbè ovvieremo in altro modo!
Bellissima iniziativa alla quale mi piacerebbe aderire, forse... se ne avrò il tempo in una giornata molto piena di impegni.... Le tue olive sono squisite, saporite e versatili nell'utilizzo. Hai fatto un'ottima scelta! Ciao. Deborah
RispondiEliminaOgni gesto è prezioso per noi e per i nostri figli!
RispondiEliminaAhh mi piacerebbe proprio avere un piccolo ulivo!
ciao fico&uva
bellissima l'iniziativa e meravigliose le olive, di solito faccio così le verdi e le nera insieme, buonissime davvero!
RispondiEliminabuon w.e.
grazie della dritta! anche qui ci sono tante olive succose..ci provo anche io!
RispondiEliminaIana che bel post. Sono d'accordo su tutto, l'abbiamo già detto. E sono convinta che anche noi dobbiamo fare la nostra parte.
RispondiEliminaLe olive anch'io le condisco come fai tu, ma... dopo averle comprate.
Purtroppo l'ulivo non ce l'ho, credo sia difficile farlo vivere su un balcone milanese.
Però gli ulivi mi piacciono tanto.
Quando vengo in Toscana, o vado sul Garda, mi incanto per ore a guardarli e a fotografarli.
Baci Giovanna
Che brava!!
RispondiEliminaAnch'io ho degli alberelli che quest'anno mi hanno regalato molte olive, ma le ho preparate in modo differente, proverò anche questo che dici tu!!
Ciao ;)
guarda, se c'è una cosa di cui vado veramente, ma veramente giotto sono le olive, ne mangerei a quintali... Yuppy!
RispondiEliminaSplendido. Il post e la ricetta :-)
RispondiEliminaChe post fantastico, io da piccola ho partecipato a un paio di raccolte delle olive, è stato istruttivo e divertente e poi sono uno dei prodotti più importanti della nostra terra, specie dalle mie parti (sono calabrese).
RispondiEliminaAnche la filosofia della consapevolezza in fatto di prodotti utilizzati mi piace tantissimo, la mia famiglia è iscritta allo slow food quindi anch'io sono attenta alla provenienza e alla qualità dei prodotti che acquisto..
Baci
Ester***
Bellissimo post, il detersivo..proverò a farlo, io uso detersivi ecologici ma questo mi pare insuperabile.
RispondiEliminaLe olive..io non ho al'albero anche se..potrei piantarlo , abito in Liguria.
Oltre la bontà è anche un bell'albero mi sa che ci farò un pensierino.(visto che quest'inverno metà delle mie piante sono morte per gelo...potrei sostituire qualcuna..con un ulivo.
Ciao,un abbraccio
Aniko
grazie di cuore.....per le citazioni e per l'impegno per la nostra preziosa terra...bellissimo post...mi fa troppo ridere pensare che effettivamente le olive nature sono terribili! grazie ancora e buon illumino di meno!
RispondiEliminaAnche io cerco di essere sempre attenta all'ambiente, mangio il più possibile a Km0, sono fissata con i prodotti locali e cerco di usare meno plastica possibile ma c'è sempre da imparare tanto per migliorare! Grazie.
RispondiEliminache buone le olive... e queste poi!!! (grazie di essere passata!) a presto!
RispondiEliminanon sapevo che fosse necessario questo procedimento per trattare le olive!!!! Sono contenta di scoprirlo attraverso questo tuo post... e che bella quest'"insalata" di olive! un bacio!
RispondiEliminaquest'anno ho fatto veramente un flop con le olive, mi segno la tua ricetta e magari il prossimo autunno, verrò a chiederti numi se qualcosa non mi torna!
RispondiEliminaBuoneee e stuzzicanti!Buon weekend cara!
RispondiEliminaCiao cara condivido a pieno ciò che hai detto..siamo diventati un pò troppo spreconi e inoltre non appreziamo ciò che la natura ci offre non hai idea qui dove vivo io quanti lasciano appassire e macerare a terra frutti dei propri alberi che gli sono stati tramandati addirittura dai nonni..qui abbiamo tante ricchezze ma non in soldi ma in natura dove abito io è tutto campagna, poche case, poco inquinamento e tantissimi alberi con tanti frutti però non tutti apprezzano e sopratutto capiscono ma è solo una questione di pigrizia...cmq per quanto riguarda la ricetta anche noi li facciamo in un modo simile ma rompendo le olive..infatti le chiamiamo 'Allivi rutti'..anche sott' olio sono buone e si mantengono di più!!!
RispondiEliminaUn bacione e buon weekend
Perfettamente d'accordo con te. Io non ho postato nulla per l'iniziativa, ma cerco di essere ogni giorno il più possibile rispettosa nei confronti del'almbiente. Mi sono segnata finalmente il procedimento per il detersivo ecologico, proverò sicuramente a farlo! così come queste invitatissime olive, hanno un aspetto davvero irresistibile ;)
RispondiEliminaUn bacione e buona domenica
fra
Perfettamente a tema questa ricetta! Anche i miei alberi di olive mi danno sempre grande soddisfazione, e in effetti il primo che ha scoperto che farne delle olive è stato a dir poco geniale!!!
RispondiEliminaquest'anno ne ho raccolte una decina ....serbo la ricetta per l'anno prossimo
RispondiEliminaBuonissime! anche a casa mia mettiamo le olive sottosale per conservarle, poi le condiamo con olio, aglio, buccia d'arancia e mandarino e semi di fiocchio. una tira l'altra!!!
RispondiEliminadavvero bella ricetta! grazie per aver partecipato e ricorda di inviarmi la mail per essere inserita!