Questa è una preparazione a quattro mani con il contributo di papà, con la quale vorrei partecipare al concorso "posta la pasta" di tzatziki a colazione con la collaborazione di pasta garofalo. Spero vada bene anche se la pasta è fatta in casa e la ricetta è parecchio rivisitata, anche perchè i premi sono davvero allettanti!
TAGLIATELLE ALLA SIMIL AMATRICIANA:
PER LA PASTA:
400 gr. di semola di grano duro
4 uova
acqua tiepida q.b. (giusto un filo in caso dovesse servire)
Versare la semola sulla spianatoia a fontana. Aprire al centro le uova ed impastare bene e a lungo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Nel caso dovesse servire aggiungere un filo d'acqua tiepida. Formare una palla e lasciar riposare in frigo coperta da una pellicola per un'oretta.
Quindi riprendere l'impasto, tagliarlo a pezzi e fare la sfoglia. I miei hanno la macchinetta che è una gran comodità, ma si può fare anche al mattarello. Passare la pasta nel buco più largo della macchinetta e fare le pieghe, per poi ripassarla nella macchinetta. Ripetere l'operazione per almeno 4 o 5 volte. Quindi procedere stringendo sempre più l'apertura della macchinetta fino ad ottenere il risultato desiderato.
Noi ci siamo fermati alla penultima larghezza per avere delle tagliatelle non troppo fini. Ricordarsi di infarinare bene la sfoglia ad ogni passaggio. Quindi tagliare le tagliatelle, noi abbiamo fatto anche questo con la stessa macchinetta ma in realtà basta fare un rotolo e tagliarle al coltello è abbastanza semplice.
PER IL SUGO:
4 coppiette di maiale
2 salsiccette di maiale
2 spicchi d'aglio
un goccio di vino bianco
olio EVO q.b.
1 peperoncino (qui potete anche aumentare, noi l'abbiamo fatta anche per bimbi e vecchi! ;))
25 pomodorini tipo pachino
pecorino grattugiato in abbondanza
In una padella versare un pò di olio EVO e farvi rosolare l'aglio e il peperoncino. Quindi aggiungere le coppiette e le salsiccette tagliate a dadini. Sfumare con un goccio di vino bianco. Aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e far cuocere una mezz'oretta fino ad ottenere un sughetto della giusta consistenza.
Quindi cuocere la pasta, mescolarla al sugo ed aggiungere pecorino in abbondanza! Si sono leccati i baffi tutti, di ogni generazione, dal bimbo di 2 anni alla bisnonna di 90!
Complimenti per questa ricetta, da provare al più presto.Ti auguro buona serata, a presto!!
RispondiEliminaio mi lecco i baffi solo guardando la foto!!!
RispondiEliminaChe buona Iana! Complimenti a te e al tuo papà!
RispondiEliminase non vinci ti premio io! fosse solo per la foto che impasta!
RispondiEliminaciao
Sono daccordissimo con Pinar...siamo in due a premiarti!!!!UN ABBRACCIO
RispondiElimina♥ Iana, che meravigliosa semplicità questa è la vera cucina... e pensare che ci sono persone che si sdilinquiscono per la cucina molecolare, puah!
RispondiEliminabaci baci
Rivisitata o non è sempre buona! Comnplimenti anche al papà!
RispondiEliminammm...adoro la pasta fatta in casa e la tua ha davvero un bell'aspetto!!complimenti a voi!!
RispondiEliminabbbbbbbbone!
RispondiEliminae auguri!
La pasta fatta in casa, per altro fatta assieme al papà non può essere che deliziosa e poi la tua ricetta sa proprio di cucina verace!
RispondiEliminagoduriosaaaaaaaaaaaaaa! bravissima
RispondiEliminabaci e buon 2010!
lalla
complimenti è davvero appetitosa...^_^ auguri di cuore per il 2010
RispondiEliminaottima davvero!! smack
RispondiEliminabelle anche le foto in bianco e nero!
RispondiEliminaBuonissima la pasta fresca, buonissimi gli ingredienti per il sugo, complimenti anche per le foto in bianco e nero, davvero suggestive!
RispondiEliminaEvelin
grazie a tutti
RispondiElimina@pinar e marifra: ci conto eh!!!
buona ... la matriciana è buonissima ma questa rivisitazione mi sembra davvero invitante!!! complimenti
RispondiEliminaTesò...non ho parole! Anzi 4 ne avrei...Siete stati assolutamente bravi!!!
RispondiEliminaChe bello tu e il papà insieme...bellissime le foto bianco nero soft :-)
un bacione :-)
quasta rubrichetta di ricette familiari mi piace tanto tanto :-)
che buona la pasta fresca e poi le foto in bianco e nero ricreano un'atmosfera retro' molto particolare!
RispondiEliminaQuesta si che è una signora pasta, vera, tutto sapore! E queste foto d'antan sono stupende, molto vive!
RispondiEliminaBuon anno caloroso e gioioso!
ma che bello il tuo blog cara Iana...è un piacere consocerti e questa pasta la trovo davvero sfiziosa! a presto
RispondiEliminaLa pasta fresca ha un sapore unico e quando posso mi piace prepararla ....
RispondiEliminaHo letto il post precedente sul tonno sott'olio: quest'anno l'ho assaggiato per la prima volta. Mi è stato regalato da alcuni amici e l'ho trovato fantastico :))
Buon anno cara!
Iana, che bella ricetta!!
RispondiEliminaPotresti solo mandarmela via mail all'ind tzatzikiacolazione@gmail.com?
Grazie e in bocca al lupo
grazie a tutti e crepi il lupo ma tanto ci sono pinar e marifra che mi sistemano comunque! ;)
RispondiElimina