lunedì 19 ottobre 2009

IL FESTIVAL DELLA CREATIVITA'

Allora, premettiamo che ci sono stata di Domenica pomeriggio con due bambini... perciò non aspettatevi quello spirito di osservazione acutissimo che di solito mi è proprio ;)!
Vi do giusto le mie impressioni!
Io non amo molto la città in cui vivo. Trovo che Firenze sia noiosa da morire che non ci sia quasi mai niente di interessante e quando c'è, o viene talmente pompato da farti passare la voglia (vedi ad Es. Fabrica Europa) o, cosa che accade più spesso, è talmente poco pubblicizzato che hai fortuna se vieni a saperlo qualche giorno dopo la sua fine!
Per concludere con gli elogi trovo che sia una città falsa, di facciata e ovviamente il tutto si rispecchia in quelle poche manifestazioni sponsorizzate dal comune. Beh, questa volta sono rimasta stupita! Mi è sembrato tutto molto ben organizzato, interessante e con tanti spunti sui fronti più vari!
Gli spazi dedicati ai bambini funzionavano alla grande, tutto molto bello e i temi e le attività davvero coinvolgenti... quasi quasi avrei partecipato io a tutti i laboratori (dal trova il DNA della banana, al come creare decorazioni davvero elaborate con una bottiglia di plastica!). Andrè s'è divertito molto e si è subito lasciato andare nonostante sia un bambino piuttosto timido!



Non sto neanche a dirvi che questa è stata l'area da noi più visitata!
Comunque, nonostante non sia riuscita a partecipare a nessuna iniziativa, leggendo il programma del caffè filosofico, c'erano interventi davvero degni di nota così come da non perdere gli spazi "Supernova" dedicati ad innovazione e tecnologia a tutto tondo!

E infine lo spazio che ci interessa di più: quello dedicato alla cucina: De gustibooks e Food Design... beh, questo mi ha deluso. Ripeto che non ho partecipato a nessuna conferenza e iniziativa ma per il resto era tutto così commerciale... i libri in vendita per niente particolari, a parte una serie di libricini dedicati ognuno ad un ingrediente e molto carini, l'evento più sponsorizzato "i 21 panini d'autore", che a leggerne le ricette sembravano per lo più disgustosi (e poi dai... lasciamo al panino la sua essenza prima!)... insomma non mi ha entusiasmato nel complesso. Le cose che mi hanno colpito invece sono:
1. Lo stand di una designer di cose per la casa e in particolare per la cucina, Ivana Carmen Mottola (quanto vorrei quelle tazzine il cui manico è fatto da un cucchiaino)


2. Le piastrelle con accessori per la cucina (orribili per inciso, ma talmente buffa come idea che non si può far a meno di ammirare se non altro l'immaginazione umana!)


Insomma, per una volta sono felice di aver partecipato ad un evento in questa città e volevo rendervi partecipi nonostante ormai sia finito e quindi non potrete andarci!



14 commenti:

  1. Deve essere stata proprio una bella giornata... Mi piace quando la città in cui si vive riesce a stupirci in positivo! Non hai una foto delle tazzine con il manico a cucchiaino? Adoro questo genere di cose

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  2. concordo su molte cose, forse non troppo su degustibooks, forse perché ci ho trovato libri che io non trovo, o forse perché ho messo dentro anche i banchetti tipo quello delle spezie (che sono veramente buonissime!), il banchetto che citi anche tu della designer di cose per la casa (come non innamorarsi di quelle tazzine?) e la buffissima parete attrezzata!! per il resto... sì, molto commerciale e scontato, sopratutto i panini d'autore!!

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  3. come al solito sei una persona che dice o scrive chiaramente cio' che pensa e solo per questo susciti molta ammirazione,poi volevo dirti che tutto il mondo e' paese,o meglio le citta' sono tutte uguali..se conosci sai ,se no lo vieni a sapere poi....se fai comunella sarai avvertita di tutto e per tutto,se no peccato sara' la prossima volta!!!ahahaahaha ciao Iana e la cosa piu' importante e' che il tuo pargoletto sia sia divertito tantissimo!!!a noi mamme questo interessa.Baci

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  4. Giulianaaaaaaa!!!!!!!(urlo) hai distrutto un mito! non mi trasferisco più a Firenze!

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  5. Certo che dev'essere stato proprio divertente!!!
    Un abbraccio

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  6. No dai non dirmi così!! Io adoro Firenze!! Farei la firma per potermi svegliare sul lungarno ogni giorno! Adoro il suo ritmo calmo, la sua tranquillità, la sua arte, la buona cucina e l'ospitalità! E' vero se vuoi movimentare la serata devi darti da fare... ma è Firenze!! bacioni

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  7. fantastiche le piastrelle con accessori:-)))))

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  8. @Gloria: purtroppo no! Con una bambina nel marsupio e uno che correva da tutte le parti già è tanto che sono riuscita a tirar fuori la macchina fotografica! ;)

    @Evelyne: è vero...le spezie! li avevo già visti alla fiera dell'artigianato e da lì faccio sempre il mio rifornimento di sali più strani!

    @Scarlett: ma grazie... comunque Firenze è molto più paese delle altre città! ;) almeno di quelle in cui ho vissuto io, o almeno a quanto pare io sono riuscita ad integrarmici meno!

    @pinar: Ma no... come ti viene in mente... da napoli poi, impossibile sopravvivere!

    @marifra79: ;)

    @Edi: guarda per un paio d'anni ci si può stare proprio bene... ma poi! Anch'io amo tutte le cose da te elencate tranne l'ospitalità... Firenze è la città meno accogliente del mondo ed è per questo che vorrei tanto andarmene!

    @susina strega del tè: avoglia!

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  9. Mi dispiaceva non essere potuta venire alla manifestazione, causa compleanno di un'amichetta di mia figlia, ma leggendo il tuo racconto a parte la parte dedicata ai bambini mi sono persa poco...
    ciao
    Silvia

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  10. Mi piace l'incisività e la schiettezza con cui scrivi ed ho trovato interessanti le tue note :))

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  11. Passa da me c'è qualcosa da ritirare!
    ciao

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  12. Eccomi Iana!
    Bel blogettino!Grazie per le tue visite ;)
    Bacione
    saretta

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  13. beh si, doveva essere interessante! :-)

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