I miei genitori hanno una casa ad Alicudi, l'ultima e la più piccola delle isole Eolie. Uno di quei posti dove ti puoi dimenticare tranquillamente di essere in Europa nel 2009 (Anche se in realtà da un paio di anni ad Agosto viene presa d'assalto da un gran numero di turisti cosiddetti "alternativi"). Comunque sull'isola non c'è un'unica strada, per cui non arriva nessun veicolo a motore. E' un ex vulcano, una sorta di piccola montagna piantata in mezzo al mare e ogni spostamento si effettua sui terrificanti gradini che salgono e scendono... una fatica tremenda! Ma ovviamente più si sale più il panorama è magnifico... insomma comprarsi una casa al mare ad Alicudi non ha un gran senso. Tanto dopo quattro, cinque giorni, ti sei abituato alle grandi sfacchinate che ti devi fare per intraprendere qualsiasi cosa e in fin dei conti, trovarsi all'imbrunire, sul terrazzo di casa, con di fronte solo il mare, le altre isole e la Sicilia, con nessun rumore che non sia la natura, è a dir poco impagabile! Davvero, i primi giorni, quando arrivi dalla città con la confusione nel cervello, quel gran silenzio sembra quasi irreale!
D'inverno sull'intera isola, vivono 30 persone, tutte in qualche modo imparentate tra loro e vi lascio immaginare che sono tutti quantomeno MOLTO particolari! Comunque, se c'è una cosa che si può dire a loro favore è che tutti, uomini e donne di tutte le generazioni cucinano Divinamente, davvero! Sull'isola esiste un solo ristorante ma se si prenota, tutti gli Alicudari cucinano a casa loro su richiesta. Se qualcuno di voi dovesse capitarci, gli consiglio vivamente di fare il tour gastronomico dell'isola, in particolare non fatevi sfuggire Marinello. E' un tipo alquanto schivo sposato con un'ex brigatista, che si rifugiò ad alicudi per sfuggire alla giustizia e che oggi fa la postina (questo almeno è quel che si narra, e di storie così potete passarci nottate intere ad ascoltarne!) Il fratello di Marinello invece era un cercatore di rubini in colombia e ha lavorato per anni nella villa di Versace, anche se nessuno è mai riuscito a capire quali fossero le sue mansioni (questo giusto per farvi capire un pò che genere di personaggi si incontrano sull'isola degli scalini!), ma veramente, se riuscite a sedervi alla sua tavola, potrete dire di aver raggiunto la felicità!
Queste polpettine vengono da qui, tramandate di generazione in generazione, finchè una signora non ha deciso di scrivere un libro, una raccolta di ricette della cucina eoliana, divise in isole di provenienza! Il nome della signora e il titolo del libro non me li ricordo, e non so neanche se la mia ricetta corrisponda esattamente a quella del libro, perchè ovviamente poi ognuno la fa a modo suo e saranno di sicuro sempre Le Migliori Polpettine Di Melanzane delle Eolie!
POLPETTINE DI MELANZANE ALL'EOLIANA
3 melanzane di quelle tonde viola chiaro (Io qui ho utilizzato quelle lunghe ma son molto meglio le altre!)
pane secco inzuppato nel latte
1/2 bicchiere di uvetta fatta rinvenire in acqua
2 manciate di pinoli (io ho messo le mandorle perchè non li avevo ma, idem come sopra, meglio i pinoli!)
1 uovo
3 rametti di menta fresca tritata
farina per impanare
olio EVO per friggere
Tagliare le melanzane a dadini, metterle in un colapasta, salarle e lasciarle sgocciolare per un paio d'ore. Strizzarle bene e passarle 10 minuti sul fuoco in una padella antiaderente (SENZA aggiungere alcun tipo di liquido!). Farle raffreddare ed unire poi tutti gli ingredienti in una ciotola. Formare delle piccole polpettine tonde, rotolarle nella farina (la farina impedirà che si inzuppino d'olio) e friggere in olio Evo.
ti pare carino postare ste' delizia all'ora di pranzo per chi come me sta in ufficio in compagnia di una mela annurca ed uno yogurt? SGRUNT :-/
RispondiEliminaIl posto a tavola te l'ho fatto, porta le polpette e vieni a Palermo... che però non è così silenziosa come Alicudi e anzi, se un primato ce l'ha, è proprio quello del rumore!!!
RispondiEliminaBaci
Ma che bel racconto e che bone ste polpettine. Ho giusto là delle melanzane, stasera le provo.
RispondiEliminaCiao Mamma Iana
Ecco qua, altra ricetta da far girare la testa, il racconto lo leggerò stasera, con calma, certi panorami vanno asaporati!!
RispondiEliminaChe luoghi meravigliosi, non è facile immaginare la calma, la serenità, il respiro della natura... squisite le tue polpettine... certo che gustarle sulla terrazza vista mare è tutt'altra cosa!!
RispondiElimina@ Pinar: in effetti vedo che qui la maggior parte della gente posta la mattina... ma non chiedetemi questo altrimenti chiudo subito bottega! :)
RispondiElimina@fantasie: Magari a Palermo... l'adoro, con tutto il suo casino!
@sabri: In bocca al lupo!
@ Solidea: Grazie, come sei carina!
@Edi: Eh sì... lì ci si sente sempre diversi... ma le polpette son buone anche in città :)!
ucchebelle! le polpettine, ma anche le foto!
RispondiEliminaciao :-)
Dev'essere un posto magico..come le polpettine!
RispondiEliminaNon mi sembrano buie le tue foto... ;) Ti trovo spiritosa.
RispondiEliminaBuona serata!
Davvero una fortuna ad avere una casa su un piccolo paradiso! Ottime le tue polpette ma belle anche le foto,brava!
RispondiEliminaChe belle!!!!
RispondiEliminaFelice di aver trovato il tuo blog
Solo a leggere la descrizione di Alicudi mi è venuta una gran voglia di prenotarci le prossime vacanze... La ricetta, poi, mi ha convinta definitivamente: le prossime vacanze saranno nelle Eolie! Non sono una turista alternativa, ma molto silenziosa e solitaria... spero di non turbare l'equilibrio di questo paradiso. Ho letto nel tuo profilo dei tuoi problemi a fotografare con la luce giusta... sarà, a me le tue foto sembrano deliziose e spero proprio che il tuo blog vada avanti, perché lo trovo carinissimo!
RispondiElimina@ babs: Ma grazie cara!
RispondiElimina@nightfairy: ;)
@ Carolina: Finchè non piove e c'è il giardino non c'è problema! Grazie, buona giornata:)
@ilcucchiaiodoro: Grazie mille ;)
@Alem: Felice di averti qui!
@Onde99: Grazie mille cara, finchè c'ho un giardino dove non piove va tutto bene! :)
Per Alicudi, vacci vacci, ti piacerà!
c'è un giochino per te sul mio blog! vieni vieni..
RispondiEliminaCiao Iana ho visto che sei passata per il mio blog!!! grazie... complimenti per le tue ricette!!! da oggi in poi ti seguirò con piacere
RispondiElimina@Pinar: Mio Dio che emozione, non riesco ancora a riprendermi! Grazie mille cara:)
RispondiElimina@ Pasquy: Grazie mille, è un vero piacere averti qui!
mmm.. buone che devono essere con i pinoli, l'uvetta e la menta!! :-P
RispondiEliminache bella ricetta !!!! ciao
RispondiElimina@evelyne; eh già!!! ;)
RispondiElimina@FairySkull: benvenuta e grazie mille!