Non ho mai amato i supermercati... già da piccola mi sentivo un pò strana tra tutti questi scaffali variopinti, non ho mai fatto acquisti in centri commerciali, sono stata in un solo outlet in vita mia... insomma la grande distribuzione non fa per me... però da ieri con tutto il cuore il supermercato io LO ODIO!!! Ero lì che, accompagnata da figlio maggiore, facevo tranquillamente la mia spesa, munita di una banconota di taglia molto grossa, l'unica che avevo... probabilmente la prima volta in vita mia che vado in giro con simili somme, se non per qualche pagamento in banca... dicevo dopo la lunga estenuante spesa arrivo alla cassa (che ormai è automatica anche quella... della serie infilza i soldi nel buco che la macchina ti fa pure i raggi x), cerco il portafoglio nella borsa... invano!!! Ebbene sì, m'hanno fregato il portafoglio al supermercato, il che comporta, oltre all'irrimediabile perdita del famoso bigliettone, una visione interminabile di file in tutti gli uffici pubblici possibili e immaginabili... e se c'è una cosa che odio più del supermercato sono solo le file negli uffici pubblici ;(!
Ma poi, dico io, la cosa che mi lascia davvero sconcertata e che in qualche modo ferisce anche il mio orgoglio... ma io vi sembro la tipa alla quale fregare il portafoglio???? No, perchè fin'ora son sempre stata convinta di averci l'aspetto di quella sveglia, di quella che se puoi, eviti... i miei precedenti in materia di furto si limitano a una borsetta sulla spiaggia nella notte di barcellona, ma quella era roba seria, di professionisti, bombolette di gas "addormentogeno" ecc... ecc..., insomma la propria dignità può rimanere intatta, certo si potrebbe obbiettare che andare a dormire sulla spiaggia a barcellona , con la borsa come cuscino, non è una mossa delle più furbe, ma almeno resta l'alone di avventura e spavalderia... ma essere derubati al supermercato: che tristezza!!!
Un tempo sventavo furti tramati ai danni di uomini ben più grandi e grossi di me... e ora... guardate come sono ridotta! A quanto pare c'ho l'aria da fessa: oltre il danno, pure la beffa!
Comunque le reazioni della mia famiglia sono state le seguenti.
Andrè: quando gli ho chiesto, ma possibile? Tu non hai visto niente? Nessuna persona cattiva che infilava le mani nel carrello? Mi ha risposto col massimo della convinzione: "Mamma, sarà stato di sicuro un cacciatore!" (per lui il massimo esempio di cattivo!)
Leonard: che a quanto pare mi ama proprio molto, è giunto alla conclusione che è senza dubbio meglio che me lo abbiano rubato, perchè vorrà dire che i soldi se l'è presi qualcuno che ne aveva bisogno, se lo avessi perso magari a quest'ora sarebbero in mano a una riccona acida e stitica, e quello sì che sarebbe tremendo!
Mio padre: sostiene che i ladri in questione mi abbiano studiato in quanto ragazza intelligente e sveglia, ma talmente sicura di se da non badare minimamente alla sua borsa con la convinzione che tanto a nessuno sarebbe mai venuto in mente di fregarmi qualcosa! 'Na Cogl....ops!
Vabbè ora vi lascio la ricetta delle fette biscottate di Leonard, leggere, fragranti e perfezionate dopo decine di tentativi (della serie: ci stiamo ingegnando per non averne proprio più bisogno del supermercato)! Per quanto riguarda la decorazione, penso sia irripetibile, non ve lo saprebbe spiegare neanche lui! Seguendo le indicazioni dovreste ottenere una semplice spirale bicolore... se poi avete il tocco magico della mia dolce metà, lasciatevi stupire;)! Io me ne vado in giro a cercare di recuperare qualcuno dei duemila documenti persi augurandovi proprio che la vostra giornata sia migliore della mia!
FETTE BISCOTTATE BICOLORI A LIEVITAZIONE NATURALE (con pasta madre liquida):
per 2 stampi da plumcake
Ovviamente trattasi ancora di una cosa dietetica: quindi poco olio e poco zucchero ma il risultato secondo me è comunque il migliore... se le volete più dolci, aumentate le dosi di zucchero, ma per quanto riguarda l'olio io non ne aggiungerei, abbiamo provato le versioni più diffuse con un sacco d'olio e per i miei gusti il sapore era davvero eccessivamente olioso, un pò stucchevole!
PER L'IMPASTO CHIARO:
120 gr. pasta madre liquida
400 gr. farina 0
3 cucchiaini di zucchero
30 gr. d'olio Evo
1/2 cucchiaino di malto (o miele)
1/4 di cucchiaino di sale
200 ml. di acqua tiepida
PER L'IMPASTO SCURO:
80 gr. pasta madre liquida
160 gr. di farina 0
100 gr. di farina integrale
2 cucchiaini di zucchero
20 gr. d'olio Evo
1/4 di cucchiaino di malto
un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di cacao amaro
120 ml. d'acqua tiepida
Fare l'impasto chiaro: Sciogliere la pasta madre con l'acqua e il malto, aggiungere quindi l'olio e lo zucchero ed infine la farina incorporandola piano piano. Lavorare l'impasto per una decina di minuti ottenendo un impasto morbido ma che non si attacchi alle mani (in caso, aggiungere un pò di farina) e lasciar riposare mentre si prepara l'impasto scuro.
Fare l'impasto scuro: Nello stesso modo di quello chiaro ma aggiungendo il cacao alle farine. Mettere a riposare anche questo.
Riprendere l'impasto chiaro e incorporare il sale lavorando l'impasto per altri 10 minuti. Fare lo stesso anche con l'impasto scuro.
Lasciar riposare i due impasti per una mezz'oretta.
Dividere ciascun impasto in due metà uguali.
Stendere l'impasto chiaro con il mattarello a 1 cm ca. facendo un rettangolo (leonard ha fatto degli ovali, forse il disegno inconsueto si deve a questo) della lunghezza degli stampi da plum cake che utilizzerete per la cottura, Stendere anche quello scuro che verrà leggermente più piccolo, e posizionarlo sull'impasto chiaro. Arrotolare dal lato della stessa lunghezza dello stampo e mettere nello stampo da plum cake rivestito di carta forno. Fare lo stesso anche con i due impasti restanti e mettere nell'altro stampo. Laciar lievitare coprendo con una busta di plastica bella larga (non troppo a contatto in modo che non si appiccichi una volta lievitato) per tutta la notte (circa 10/12 ore), dovrebbe triplicare il suo volume. Spennellare con del latte a temperatura ambiente e Infornare a 180 °C per mezz'ora stando attenti che non scurisca troppo (in caso, coprite con un foglio d'alluminio). Togliere i plum cakes dallo stampo e lasciar raffreddare per 12 ore. A questo punto affettarli con un coltello da pane e far tostare le fette biscottate in forno a 150°C per 20/30 min., girandole a metà tempo.