
Eccoci con un'altro degli ingredienti del
giochino ( a proposito, l'ho aggiornato!) In africa è chiamata cassava, in sud america manioca. E' una pianta che ha un radice a tubero commestibile, si può utilizzare sia bollita, che sotto forma di farina, che come fecola (chiamata tapioca). La cassava è una delle principali colture per la sicurezza alimentare mondiale. Ricchissima di carboidrati, è incredibilmente adattabile, tollera lunghi periodi di siccità ed ha un potenziale produttivo tra i più alti, inferiore solo alla canna da zucchero. Purtroppo rimane una delle principali colture orfane (che ricevono scarsa attenzione dal mondo scientifico), nonostante possa dare un contributo fondamentale alla riduzione della fame e della povertà nel mondo.
Dato che in questo blog si parla di cibo, ogni tanto è anche giusto ricordarsi del suo valore primario, ossia quello di sfamare no?
tra i tanti vantaggi la farina di manioca può essere utilizzata dai celiaci.
Io personalmente ho un rapporto abbastanza ravvicinato con questo tubero, un pò per l'origine africana di mio marito ( loro le mangiano principalmente bollite con burro e sale, o sotto forma di farina in una preparazione chiamata fufu... prima o poi vi posterò la ricetta!) Un pò per il mio grande amore per i libri di Jorge Amado che mi hanno accompagnato, e insegnato qualcosa della splendida e affascinante cucina di Bahia e dei suoi manicaretti, tantissimi dei quali a base di manioca. A proposito, sua figlia ha scritto anche un
libro di ricette con la sua collaborazione, pieno di racconti, davvero intrigante che ovviamente al momento non trovo (chissà a chi l'avrò prestato?!), però ve lo consiglio vivamente!
CONSIGLI PER L'USO:
La cassava (o manioca) assomiglia molto alle patate anche se ha un gusto più dolce e particolare e un odore meraviglioso e inconfondibile, quindi si può mangiare bollita, o al forno, o farci le chips. In sudamerica le vendono anche industriali e sono decisamente buone!
RICETTE:
Ieri abbiamo fatto indigestione di cassava (da ora in poi la chiamo così ok? Tanto avrete capito che è la stessa cosa ;)!)... già che c'ero ho deciso che bisognava consumarla tutta quindi pranzo, merenda e pure nel pane :)
GNOCCHI DI CASSAVA:

500 gr. di cassava bollita e schiacciata1 tuorlo
100 gr. di farina ca. (sinceramente non l'ho misurata, sono andata a occhio, ma non ne ho utilizzata tanta.)
Pelare la cassava con un pelapatate o incidendo la buccia con un coltello anche a mano. Sciacquarla, tagliarla a pezzi e bollirla (a proposito, non vi fate venire in mente di assaggiarla cruda che contiene delle sostanze tossiche!).
Schiacciarla con una forchetta mentre è ancora calda ed eliminare la parte dura contenuta al centro del tubero. Quindi incorporare l'uovo ed aggiungere farina finchè l'impasto non sia simile a quello degli gnocchi di patate, morbido ma non colloso. Fare dei salsicciotti di circa tre cm e tagliare gli gnocchi. farli rotolare sul retro di una forchetta per ottenere la classica decorazione degli gnocchi. Quindi bollirli finchè non tornano in superficie e condire a piacere. Sono buonissimi, per me meglio di quelli di patate!
PANE CON PASTA MADRE ALLA CASSAVA:
L'ha fatto Leonard s'intende, quindi questa è la sua ricetta:
200 gr. di cassava bollita e schiacciata
200 gr. di pasta madre
400 gr. circa di farina0
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio EVO
acqua tiepida q.b.
Versare la farina sulla spianatoia con lo zucchero, il sale e l'olio, quindi incorporare la pasta madre (rinfrescata) e la cassava, aggiungendo acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formare una palla, metterla in una ciotola coperta con un cencio umido e lasciar lievitare per 3 ore. Rimpastare e fare la forma desiderata. Lasciar lievitare per altre 3 ore. Quindi infornare a 200°C per circa 50 minuti. Viene un pane buonissimo, sofficissimo, insomma da provare!
TORTINI CASSAVA E COCCO:
Questi sono la mia personalissima gloria, ne sono talmente fiera che non potete immaginare... insomma li ho inventati io e sono deliziosi, sofficissimi, una goduria!
21o gr. di cassava bollita e ridotta in purea (era quella rimasta dopo le altre preparazioni)
150 gr. di farina
100 gr. di farina di cocco
100 gr. di zucchero
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 uova
125 gr. di burro
220 gr. di latte di cocco
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso e continuare a lavorare, quindi incorporare il latte di cocco. Aggiungere la purea di cassava e sbattere con delle fruste finchè non sarà perfettamente incorporata. In una ciotola unire la farina, con la farina di cocco ed il lievito ed incorporare lentamente al composto a base di cassava. Versare in degli stampi da muffin (io ho quelli profondissimi a cilindro dell'ikea) a 2/3 e far cuocere per 25 min. ca. a 160°C.