giovedì 31 dicembre 2009

IL TONNO SOTT'OLIO



Per chiudere l'anno avevo in mente una bella ricetta complessa e deliziosa che potesse essere sintesi dell'amore e della passione che ci vogliono in cucina!
Sono stata 4 giorni a curare il mio panettone a lievitazione naturale, coinvolgendo e stressando ogni singolo membro della famiglia, ebbene... è venuto una schifezza, e l'abbiamo ribattezzato il panettone ammarzaruto (i napoletani capiranno). Così oltre all'enorme delusione di tutti per i 4 giorni sprecati, non avevo neanche più il mio post di chiusura per il 2009... per fortuna ancora una volta mi viene incontro la cucina di famiglia. Premetto che io non ho mai comprato il tonno in scatola in vita mia, lo detestavo e adesso che ho questo fatto in casa, di origine garantita (;)) ecc.. ecc.. lo adoro a tal punto che mi riesce difficile credere di aver vissuto tutta una vita senza tonno sott'olio!
I miei hanno comprato un tonno intero pescato dai pescatori alicudari quest'estate quando si trovavano sull'isola... ma questo fa parte della ricetta:

IL TONNO SOTT'OLIO:


Pescare un tonno pinne gialle dai 15 ai 20 Kg nel mare prospiciente l'isola di Alicudi (alle Eolie), sventrarlo e pulirlo in acqua di mare, caricarlo a dorso di mulo e farlo arrivare al gradino n° 365. Attrezzare sulla terrazza il banco di macelleria e provvedere al dissezionamento del tonno. Per fare il tonno sott'olio vanno utilizzate solo le parti del dorso e della coda, non quelle della pancia del pesce. Prendere le parti selezionate, spellarle, tagliarle in grossi pezzi e farle bollire per 3 ore in una pentola contenente 100 gr. di sale per litro d'acqua per Kg. di tonno. Alla fine della bollitura prendere i pezzi e lasciarli asciugare su panni di tela, coprendoli con altri panni di tela, per una giornata. Dopodichè, selezionare tutte le parti bianche e spinare, scartare le parti scure che assieme alle parti intorno alle lische andranno a costituire la cosiddetta "Muzzunaglia", una prelibatezza che si potrà usare per fare sughi, salse e altre delizie. Mettere le parti bianche del tonno a grossi tocchi nei vasetti avendo cura di riempirli per bene. Riempire i vasetti fino all'orlo con l'olio Evo autoprodotto precedentemente trasportato dai castelli romani e fatto salire a dorso di mulo per 365 scalini. Appoggiarvi sopra i coperchi senza avvitare e lasciare un'intera giornata in modo da lasciar penetrare l'olio in tutti gli spazi lasciati dal tonno. Rabboccare l'olio e chiudere i vasetti. Mettere i vasetti in un calderone pieno d'acqua ben protetti da panni e stracci in modo che non si muovano durante la bollitura e far bollire per un'ora. Tirare fuori i vasetti, capovolgerli e lasciar raffreddare. Avrete così ottenuto il MIGLIOR TONNO DEL MONDO! Il risultato è talmente buono che l'anno prossimo pescheremo un tonno di 60 Kg! ;)

Quindi con questo vi lascio per quest'anno augurando a tutti voi un 2010 felice, sereno e pieno di soddisfazioni in campo culinario e non, se poi riuscirete ad assaggiare questo tonno avrete un anno felice di sicuro ;)! Arrivederci l'anno prossimo!



23 commenti:

  1. Che meraviglia Iana! Un sincero augurio di buon anno anche a te!

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  2. Che fortuna poter gustare una simile prelibatezza!
    Penso che per me non sarà possibile, visti alcuni punti della ricetta...comunque mi basta la foto e il tuo entusiasmo.
    Tantissimi auguri per un felicissimo 2010!
    Francesca

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  3. mm.. quindi per farlo devo mettere nella lista dei buoni propositi 2010 "imparare a pescare" ;-)

    BUON ANNO IANA!!!!

    PS mi dispiace per il panettone!

    pasty

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  4. Che buono il tuo tonno sott'olio!!! Ma devo propiro pescare il tonno o posso passare in pescheria a prenderne un trancio? Sai dalle mie parti (umbria) non c'è il mare ;o)
    Felice anno nuovo!

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  5. Che meraviglia il tuo tonno sott'olio.
    Buon 2010 a te e a tutta la tua famiglia, Daniela e Diocleziano.

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  6. Felice anno nuovo a te e alla tua famiglia!
    Annalisa

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  7. Per me il tonno va più che bene (pazienza per il panettone!), tantissimi auguri!

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  8. è una meraviglia! davvero splendido iana!non ho parole..ecco ..se devo pescarlo io credo che partiremmo proprio cn dei problemi, ma a parte questo:D buo anno anche a te!!!

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  9. Grazie iana, auguri anche a te e la tua famiglia, Baci
    Patricia

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  10. Questa ricetta fa venire l'acquolina... speriamo che il 2010 mi porti una vacanza a Alicudi e un grosso colpo di fortuna per pescare un tonno superiore ai 15 kg.....:-)

    Buon anno!
    Silvia

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  11. Cara Iana, ma se l'olio dovesse essere di Castelvetrano, va bene lo stesso? Ci credo che è il tonno più buono al mondo! Tanti auguri senza il panettone (tanto io sono celiaca e non posso mangiarlo), ma con un ottimo tonno!
    Stefania
    P.s. Mi piace tantissimo la tua marmellata di cipolle rosse! Io ne ho appena fatta una di kumquat...

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  12. Ammarzarutro! hahahahahahaha
    ma sai che una mia cugina (molto più grande di me) ha sposato un pescatore di Pozzuoli, e da bambina ricordo pentoloni enormi in cortile dove cuoceva il tonno, dopo era buonissimo ma durante la cottura ...un odore!
    A Marzamemi la chiamano la buzzonaglia ed io ci condisco la pasta!
    buona vita a te!

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  13. Finalmente ho trovato la ricetta! Non sai da quanto la cercavo! Ti ringrazio veramente tanto per averla condivisa! Un bacio!

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  14. spettacolare!!!
    Io adoro il tonno, ma solo il fresco..magari potrei fare un'eccezione per questo!

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  15. Delizioso! anni fa ero in Calabria e l'acquistai da un pescatore, spesso lo preparava dopo averlo pescato...buonissimo!
    Bè il panettone è un'impresa ardua , io sono solo stata fortunata...
    ma non demordere, son sicura che un tuo panettone sarebbe meraviglioso!!!
    Mi diresti cosa significa quella simpatica parola?...( adoro ogni vocabolo in napoletano)
    Baci e buon inizio anno nuovo, baci

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  16. anche mia madre faceva il tonno sott'olio...sono anni che non ha piu opportunità di farlo e così ripiego sulle scatolette che non mi dispiacciono!
    però il casalingo è tutt'altra storia!
    baci!

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  17. Il tonno sott'olio è una vera ed antica prelibatezza. Complimenti davvero!

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  18. Che peccato per il panettone! Sono napoletana, e ahimè, so bene cos'è una cosa "ammazzaruta"!
    Però il tonno che hai presentato è a dir poco delizioso, e sinceramente, considerata anche la fatica dei 365 scalini, non lo cambierei col panettone.
    Anch'io ho sempre intenzione di prepararlo, ma secondo te, i tranci di tonno, vanno bene comunque?
    Baci e tanti cari auguri di buon anno!!!
    Giovanna

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  19. @matteo e pasticciona: nono, va bene anche quello della pescheria ;), certo se vi trovate.... Baci!

    @gennyg: eh già, anche perchè pescare un tonno non è che sia proprio la cosa più semplice del mondo... almeno credo! Un bacio e grazie!

    @furfecchia: allora in bocca al lupo!!!! Un saluto!

    @fantasie: ma sì, penso proprio di sì ;)! Bacioni!

    @pagnottella: ammarzaruto? Beh, è intraducibile! più o meno è una roba poco lievitata e rimasta bella compatta. Un bacione!

    @sebastianolandro: benvenuto e grazie!

    @giovanna: non temere, mi rifarò!!! certo che vanno bene i tranci di tonno e ti risparmi pure na bella faticaccia!

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  20. Che delizia!
    Sono tornata ieri sera, con una bella tajine, pronta per fare lo spezzatino del tuo babbo!!
    ;-)
    Buon anno, di cuore, anche a te e alla tua banda!!
    ;-)

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  21. Quando ti metti a fare queste cose mi impressioni, io non ne avrei mai il coraggio, sarà che si parla di grossi numeri, e a me da solo non conviene proprio. Però ho trovato interessantissimo il post. In ritardo ma ti auguro Buon Anno.

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