Oggi è giustappunto il terra madre day! Il nome fa schifo, almeno secondo me, ma i concetti sono fondamentali e purtroppo assolutamente poco diffusi nel pensare collettivo. Così ho deciso di dedicare un post un pò diverso dal solito a quello che significa comprare, consumare, e vivere in maniera da contribuire quantomeno a non rendere questo mondo peggiore di quello che già è!
Come accennato in qualche post precedente, diciamo che ho passato la mia adolescenza a cercare di trovare qualche illuminante soluzione per cambiare il mondo, con un pò di ingenuità, a volte con rabbia, altre con passione e sono giunta alla conclusione che forse l'unica cosa che si può fare è vivere il proprio quotidiano in maniera il più etica possibile. Certo, mi rendo conto che spesso non sia facile non lasciarsi imbrigliare dal sistema di cose, ma in fondo ciò che ci caratterizza in quanto esseri umani è la capacità e la possibilità di scegliere... e allora scegliamo, nel nostro piccolo ciò che fa bene a noi, ai nostri figli, al resto del mondo e al nostro futuro, all'inizio sembra una battaglia persa in partenza, ma in fondo basta iniziare e diventa semplicemente un modus vivendi.
"Siamo ciò che mangiamo", non so se sia proprio così, ma di sicuro il cibo è fonte di vita, o di morte in molti casi, per cui non c'è forse niente di più basilare da cui partire per cambiare le cose. Viviamo in un epoca un pò triste dal punto di vista degli ideali, per lo più si pensa che come singolo non abbiamo voce in capitolo, che non siamo noi a fare la differenza, ma in fondo il mondo è fatto di uomini quindi se non si parte da noi, da cosa? E tra l'altro, è una sfida forse ancora più interessante, che dobbiamo necessariamente vincere il più presto possibile, perchè la nostra terra non ne può più! Quindi non abbiamo scelta!!!
se volete ulteriori informazioni riguardo all'iniziativa, potete iniziare da qui, non voglio annoiarvi e non mi ritengo neanche in grado di spiegare tutto. L'unica cosa che posso fare è lanciare un appello a voi che mi leggete! Il sistema economico potrà cambiare solo se cambierà la richiesta, e la richiesta siamo noi, ognuno di noi, e la nostra espressione è il comprare (purtroppo), quindi compriamo solo ciò che siamo in grado di appoggiare ideologicamente!
Apprezzo questo post Iana e ne condivido le idee. Nel mio piccolo cerco il più possibile di fare le mie spese in modo etico - uso quasi tutti prodotti bio dove possibile,quando esco dalla città vado direttamente dai produttori locali, evito di usare detergenti di un certo tipo e comunque ne uso piccole dosi, e cose del genere. Sono piccoli gesti ma consapevoli, fatti con la testa e con il cuore (e diciamolo, anche con la pancia!). Non possiamo aspettare che qualcun'altro da un giorno all'altro cambi le cose purtroppo, ma possiamo iniziare a farlo noi tutti nel quotidiano, diventando più consapevoli in questo senso.
RispondiEliminaabbraccio te e quel che dici e pure questa madre terra day (cacofonia pura!) ...
RispondiEliminapost interessante e la postatrice ancora più interessante
RispondiEliminacondividiamo: un papà campano, un affetto d'origine africana
ma purtroppo ...sighh siggh non condividiamo l'età
ah condividiamo la disorganizzazione......
e poi caspita proprio l'altro giorno mi sono avvicinata al ghee....
Condivido in pieno quello che dici.. anche a proposito del Siamo ciò che mangiamo (ne avevo parlato anche io, qui, in occasione dell'ottobre rosa)..
RispondiEliminaNon sapevo di questa giornata, ma in fondo poco importa, una giornata. Bisogna essere un po' meno consumatori (in ogni senso) tutti i giorni..
E nel nostro piccolo, cambiare un po' forse costa un po' di sacrificio all'inizio, ma poi diventa una parte di noi..
Per quel che mi riguarda, per esempio, se quando sono in vacanza non riesco a fare la raccolta differenziata, mi prende un po' il mal di pancia..
buonanotte!
Brava e grazie per questo post...sono così vere le tue parole...siamo noi con le nostre scelte a poter cambiare il sistema
RispondiEliminaUN ABBRACCIO
...Una delle cose più belle e significative è sapere che non si è soli nelle scelte e nelle azioni che possono cambiare il mondo-seppur lentamente!Grazie per condividere questo con noi blogger!A proposito, bellissimo blog!!
RispondiEliminaAnnalisa
TI appoggio e ti approvo su tutta la linea!
RispondiEliminaTesoro, ho assolutamente bisogno di parlarti. Non posso inviare mail, ma posso ricevere ( soliti casini della mail con cambio server ed io imbranata). Mi mandi il tuo n. di telefono per favore, aspetto trepidante, baci
RispondiEliminaSono d'accordo su tutto quello che hai detto. Se aspettiamo che le cose ci arrivino dall'alto, allora, veramente, sarà difficile che in questo mondo si faccia qualcosa di buono. Dobbiamo essere noi, nel nostro quotidiano a fare la differenza.
RispondiEliminaAnch'io come te vivo seguendo principi etici, e mi piacerebbe che anche gli altri lo facessero.
Però, poichè questo non sempre avviene, non mi sento legittimata ad abbassare la guardia, o a non fare più una serie di cose.
Baci Giovanna
Non conoscevo quest'iniziativa (tanto ieri sono rimasta chiusa a lavorare quindi era un po' difficile consumare ;-). E' importante!Tutto cio' dipende anche da noi
RispondiEliminaSono d'accordo con te il nome non è il massimo.
Buona giornata
condivido in pieno quello che dici e nel mio piccolo cerco di fare delle scelte più etico possibili, anche se non è sempre facile. Ma essere consapevoli di quello che si mangia è fondamentale.
RispondiEliminaAppoggio al 100%. un piccolo contributo di tutti e forse le cose inizieranno a migliorare.
RispondiEliminaClelia