La ricotta! Certo avendoci il pecoraro a due passi che fa una ricotta spettacolare e anche a prezzi davvero davvero accessibili, non è che abbia tanto senso farsela in casa... però una volta dovevo provarci, dà una soddisfazione davvero unica! E poi avendo fatto il paneer mi rimaneva questo siero che mi invitava necessariamente a continuare nell'esperienza caseificatrice ;)
La mia ricotta è bassina perchè avevo solo un cestello abbastanza grande ma basterà utilizzare un cestello più piccolo per ottenere una forma perfetta!
LA RICOTTA DAL SIERO RIMASTO DAL PENEER:
il siero rimasto dal paneer
lo stesso peso del siero in ml. di latte
4 cucchiai di yoghurt naturale intero
Mescolare tutti gli ingredienti in una pentola capiente e portare quasi ad ebollizione (90-95°C). Si vedranno i fiocchi di rictta affiorare in superfice. mescolare ancora per un paio di minuti, quindi spegnere il fuoco. Aspettare un paio di minuti ancora quindi prelevare i fiocchi di ricotta o direttamente col cestello, ma per queste piccole produzioni è meglio usare un colino e trasferire poi la ricotta nel cestello. Lasciar sgocciolare per una mezza giornata e poi è pronta da mangiare. conservare in frigo.
Mamma iana mi hai fatto venir voglia di provarci! E non avrei mai pensato in vita mia di ricotta fatta in casa! Mi procuro subito gli ingredienti! francesca
RispondiEliminaIana, sei stata bravissimmaaaaaa!!!
RispondiEliminaSei una maga!
RispondiEliminaehi ma tu ne sai una più del diavolo! bravaaaaa!
RispondiEliminaChe buonaaaa!!! Adoro la ricotta!!
RispondiEliminap.s.
chissà se vai dallo stesso pecoraro dove vado io ;)
Ciaoooo
In effetti anche io mi chiedevo in che modo si potesse riutilizzare quel siero... ed ecco un ottimo modo,grazie!
RispondiEliminaMa 4 cucchiai di yougurt sono a prescindere dal peso del siero e quindi del latte??? e se non facessi il paneer (o panir) dove posso procurarmi il siero? E comunque davvero brava... hai invogliato anche me, che adoro la ricotta!
RispondiEliminama che brava che sei!!!questa ricotta è formidabile!!!
RispondiEliminasenti, nella casa in campagna il tetto perde, visto che sai fare tutto, non è che mi sistemeresti pure il tetto? :-)
RispondiEliminaanche la ricotta è troppo!
tutta la mia ammirazione...
RispondiEliminaGiulianaaaaaaaaaaaaaa
RispondiEliminanon ci credi, vero, se ti dico che oggi alla coop, dopo aver visto che alla gastronomia buttavano via il cestello della ricotta, alla seconda che aprivano, gli ho chiesto se me lo davano?!?
Ora, è di la' in cucina che aspetta.
Anzi, aspettava, perche' ora SO cosa farci e come farlo!
un bacione
Bravissima!!
RispondiEliminaSei incredibile, sul serio!!! :-)
RispondiEliminagrandiosa, non ci avrei mai pensato di fare la ricotta in casa ma ora sono incuriosità!! Bravissima davvero!
RispondiEliminaGenio!
RispondiEliminaHo un cestello di ricotta in un armadietto della cucina che attende....
RispondiEliminaMa che brava... ora mi hai proprio invogliato...dopo il paneer anche la ricottina....grande:)
RispondiEliminaVorrei aggiungere che in rete si trovano un sacco di ricette su come fare la ricotta [in italiano] ma tutte in realtà sono ricette per fare il paneer e quindi non le ho mai prese in cosiderazione.
RispondiEliminaIn inglese si trova invece la ri-cottura del solo siero che a me non ha mai funzionato.
Avevo cercato di aiutare la formazione del curd aggiungendo del latte ma mi veniva sempre una quantità ridicola pari al latte che avevo aggiunto e mi sembrava sempre paneer.
Adesso la tua ricetta [ma viene dal pecoraro?] mi pare abbia senso e la farò al più presto. Grazie.
CIAO CHAMKI... nono, la ricetta del pecoraro purtroppo non ce l'ho... che la sua di ricotta è comunque meglio! Spero che ti venga bene... comunque la quantità di ricotta è sempre minima rispettto a tutto il liquido utilizzato, insomma se sei in italia non è che convenga farsela in italia ma se non la trovi è di certo una bella soddisfazione! ;)
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