mercoledì 13 ottobre 2010

QUELLO CHE OGNI TANTO MANCA DELLA CITTA': IL KEBAB!

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In realtà questo distacco dalla città me lo aspettavo più duro, pensavo che quantomeno all'arrivo dell'autunno sarei andata in crisi, io che sono sempre stata una da città, o paese, paesotto, paesino villaggio... insomma un qualsiasi posto in cui comunque sei circondato di gente, e invece per ora mi sembra di starmela cavando piuttosto bene... certo ci sono giorni in cui mi abbrutisco un pò, periodi in cui la pigrizia la fa da padrona e non esco per indefiniti giorni di fila... ma insomma, sarà che ho sempre qualcosa da fare, che ho mille progetti per la testa, che Roma è vicina ed è un rifugio sia fisico che mentale superaccessibile per quando proprio di natura non ne puoi più... per ora non soffro! La prima mancanza che ho sentita stata questa: il kebab! Certo il farselo in casa non colma appieno il rituale del panino di un'oraqualsiasidellagiornataonottatachesia, quando una fame improvvisa ti attanaglia ogni organo possibile e la soluzione è tanto facile quanto soddisfacente, ma comunque... dio quant'è buono! E poi si presta a infinite varianti, tipo apparecchiare la tavola con tutti i vari condimenti e salsine immaginabili, ciascuno in una ciotolina in modo che ogni commensale possa crearsi il suo personalissimo e unico kebab... bello no? Ora che ho imparato non aspetterò tanto ad organizzare un kebab party mi sa!
Ho fatto anche per la prima volta il pane arabo scoprendo che poi è anche abbastanza semplice e l'effetto assolutamente perfetto, cosa che mi ha stupita e deliziata, avendolo io sempre un pò scansato e temuto immaginando che fosse impossibile ottenere finezza e morbidezza (alias arrotolabilità) in casa e preferendo sempre affidarmi al negozietto egiziano sotto casa... cosa che avrei continuato a fare anche ora che mi sono preparata il kebab in casa se non fosse che... non ho più una casa con un negozietto arabo sotto! ;)

PANE ARABO:
per 5 pite, piadine o chiamatele un pò come vi pare... 5 pani per 5 kebab insomma:

300 gr. di farina 0
8 gr. di lievito di birra
2 cucchiai d'olio Evo
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di miele
acqua tiepida q.b.

Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere d'acqua tiepida, aggiungete il miele e mescolate fino a che tutto sia sciolto bene. Lasciate riposare 5 minuti finchè si formerà una schiumetta in superficie. In una ciotola unire la farina, l'olio e lo zucchero e aggiungere il lievito e acqua tiepida q.b. ad ottenere un impasto liscio e abbastanza morbido. Impastare bene e lasciar riposare 5 minuti in modo che tutta l'acqua venga assorbita bene dalla farina. Aggiungere quindi il sale eventualmente con un goccio d'acqua ed impastare a lungo (15- 20 minuti), mi raccomando pigroni! ;) Riporre l'impasto in una ciotola coperta con un panno umido e lasciar lievitare 2 ore. Riprendere l'impasto e formare 5 palline uguali in peso. Ricoprire e lasciar lievitare un'altra mezz'ora. Stendere ciascuna pallina di impasto al mattarello abbastanza finemente (avete presente il pane arabo;)???) Infornare a 200°C per pochissimo, qualche minuto. Quando vedete che il pane comincia a gonfiare, o meglio a fare delle mega bolle, tiratelo fuori, spennellatelo con dell'acqua e riponete in una busta di plastica ancora caldo. Procedete così con tutti i vostri pani. Conservate a busta chiusa finchè non ne avrete bisogno!

KOFTA KEBAB D'AGNELLO:
Ispirato dalla ricetta di jamie Olivier seppur con abbondanti modifiche dovute un pò al gusto e un pò alla necessità!

Intanto se comprerete un abacchiuccio intero dal pastore di fiducia come noi in questo caso, vi delizierà la fase preparatoria muniti di accetta e grembiule a cercare di raccapezzarvi tra i vari tagli, sangue, interiora e via dicendo... ma qui tanto c'è poco da consigliarvi che è solo con l'esperienza (che io non ho, dato che lascio volentieri il compito a terzi) che si riesce a perfezionarsi... quindi lascio perdere, vi risparmio scene macabre e vi lascio la ricetta:

5 pani arabi
1/2 Kg di coscio d'agnello rifilato
una manciata di uvetta
una manciata di mandorle
2 cucchiai di timo fresco
3 cucchiai di sumac in polvere (una delle mie spezie preferite!)
1 cucchiaio di cumino
1 cucchiaio di peperoncino in polvere (io habanero martinica)
Olio Evo
insalata mista
3 pomodori a fette
1 cipolla rossa
yoghurt naturale
sale
pepe

In un ciotolino mescolate le spezie (sumac, timo, cumino e peperoncino) e tenetele da parte. Se avete un tritacarne o avete comprato la carne da un normale macellaio, fatevela dare macinata, così eviterete di bruciare il vostro bel frullatore come la sottoscritta. Altrimenti tagliate la carne a pezzettini piccoli e poi mettetela nel frullatore stando attenti a dargli tregua di tanto in tanto. Qualunque sia la vostra scelta a questo punto frullate la carne insieme alle spezie (lasciatevene un pò da parte per il tocco finale), un pò di olio Evo, le mandorle e l'uvetta e fate andare fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate 5 salsicciotti meglio se su degli spiedini, così vi sarà più facile girarli, e fateli cuocere su una piastra caldissima girando di tanto in tanto finchè non risultino perfettamente cotti. Nel frattempo avrete lavato e spezzattato la vostra insalata, affettato finemente le cipolle e tagliato i pomodori. Potete quindi assemblare il vostro kebab. Scaldate qualche secondo il vostro pane arabo in una padella (se on è più caldo, ovvio) , quindi coprite con insalata, cipolle e pomodori e disponete le vostre polpette d'agnello come preferite. Io le ho spezzettate ma potete anche lasciare il salsicciotto intero al centro. Condite con un paio di cucchiai di yoghurt precedentemente salato, con le spezie che vi sono rimaste, un filo d'olio e un pizzico di sale e pepe. Arrotolate il vostro kebab chiudendolo sotto e godetevi la meraviglia!

13 commenti:

  1. lo adoro...fatto home-made deve essere spettacolareeeee!!! bravissima Iana!

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  2. Questa ricetta capita "a fagiolo" come si suo dire. Sono da poco tornata da una settiamana di ferie ad Istanbul e volevo organizzare un cena turca per i miei amici. Ovviamente pensavo al Kebab come piatto principale ma non avevo la ricetta. Ora c'è! Grazie!

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  3. wow! non l'ho mai fatto a casa...da provare!
    Brava
    besos

    laura

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  4. Che meraviglia di ricetta! tritare le mandorle e l'uvetta insieme alla carne mi sembra un'ideona, non ci ho mai pensato. Bravissima, questa e' da provare.
    Bacioni.

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  5. Certi rituali fatti in casa non sono lo stesso, ma comunque ti danno una certa soddisfazione!

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  6. uau....oggi l'ho mangiato a Scandicci alla fiera ma non sapeva di nulla:(:(:( il tuo invece fa venire l'acquolina in bocca!!!!:):):)complimenti!!!

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  7. il kebab... meno male che esiste!!! non avrei mai pensato fosse possibile farselo da soli.. ora che lo so.. telo copio di sicuro.. anche perchè in casa mia esiste un vero e proprio fans club!!! un bacio

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  8. fantastico iana, questi tuoi post andrebbero incorniciati!
    capirai bene che per me fare queste cose in casa non è solo uno sfizio, è necessario, se voglio continuare a mangiarle.

    giusto l'altra sera sono andata da alcuni amici a prendere un kebab, e mentre loro mangiavano io ero piuttosto girata di scatole. anche perché il kebab è buonissimo.

    con questa ricetta sai che potresti partecipare al contest di rossa di sera sullo street food?

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  9. Io adoro il kebab anche se per me é un po' pesantuccio a causa di tutte quelle spezie.. ma lo mangio volentieri ogni volta che mi va... adesso che l'hai fatto lo proverò a sperimentare e vediamo se anche a casa piacerà.. bacio

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  10. Ciao,buono il kebab!!!!E fai anche il pane!
    C'e' un pochino di telepatia,dato che la mia prossima ricetta e' un po' Kebabba.....
    Bacioni :)

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  11. Posso immaginare la tua "astinenza" ... devo dire che il kebab dell'angolo mi ha salavato spesso! ottima l'idea cmq di farselo in casa...con tempo a disposizione!:)

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  12. Secondo me questo è decisamente più buono di quello che si compra in città! La ricetta del pane arabo mi interessa molto, vedrò di provarla!

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